mercoledì 28 dicembre 2011

A MIO FIGLIO

Nel peso crescente del mio passo,
ho nutrito la tua essenza, di giorno in giorno.
Dondolando, due cuori in me.
Il tuo Cuore nel mio ventre.
Il mio Cuore nei tuoi occhi.

Lineamenti presenti dei nostri sogni futuri insieme.
La magia della tua energia é un trucco.
Oppure sono io, donna che mi rivelo al mondo?
Tu respiri nel mio respiro.
Piango della grandezza di te, mia parte, senza inizio e fine.
Diventi nei secondi con me un nuovo giorno,
trasformando morte in bestemmia.
Questo bisogno di te,
completa la visione di purezza nelle mie mani.

Ti accoglieró cosí, in un solo momento.
Accogliendo me stessa di nuovo.
Piangendo, nelle tue lacrime vive la mia nascita.
Tutto sará grandezza, il tuo destino, la meraviglia.
Per questo poco ti ringrazio figlio
di darmi la vita, il mio enorme bisogno di te.

Distesa, con un tocco un dito, nel mio ombelico,
è un abbraccio.
Tua Madre.


- Manuel Franceschetti Valeri Coloniale-




Dedicato a una amica in particolare, nel suo momento di dolce attesa.
Dedicato alle amiche diventate Madri.
Dedicato a tutte quelle parti femminili di noi
che volenti o nolenti non potranno diventare Madri.
Dedicato a noi figli.

1 commento:

  1. dedicata a chi una madre più non ha....
    dedicata a chi la può finalmente riabbracciare....

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