
Con lo specchio é rinata, insicura.
Ha visto nel riflesso
la distanza tra il sé e il sole.
Calcolata a pollici di gigante.
Riempita di colore, sgargiante.
E di paura.
Si è bruciato i polpastrelli per creare.
La ragazza era salva.
Poi una linea di smalto nero sull´unghia.
Vero tratto vivo di due vite.
Separate tra loro e la morte.
E gli occhi rossi di latte.
A pulire il colore.
I colori infiniti di anime opposte.
Un cuore, due volti.
Riflessi.
"Noi bruciati,
come tanti.
Noi nascosti,
come tutti.
Dietro il nostro bisogno
di essere solo
amati amanti."
-Manuel Franceschetti Valeri Coloniale-
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