lunedì 5 dicembre 2011

SIAMO

Siamo ricchi
e siamo poveri.
Decidiamo ora
con la paura di sbagliare.
Cosa siamo.
Come siamo.

Abbiamo il potere di essere
e lo usiamo per apparire.
Alla fine del giorno sparire,
nel silenzio,
come quando soffiamo luce,
su una candela di compleanno.

Siamo forti,
ma non abbastanza.
Siamo eterni
per come parliamo.
Ma non siamo reali
senza parole riportate in calce.

Profumi,
energia,
movimenti,
rumore.

Siamo escrementi di un sogno,
chiamato realtá.
Siamo gioielli distrutti
in un terremoto stellare.
Siamo tutto e niente,
siamo blabla tra i denti.

Siamo il vivere
dentro questa tormenta
un noi insostituibile.

-Manuel Franceschetti Valeri Coloniale-

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