giovedì 3 maggio 2012

ATTESA

La vita attende qualcosa
come da dentro un disegno
La gioia aspetta e freme
dolce, silenziosa, poi salata.

Un passaggio ondulare
note corte ricamate distinte
luci di noi variopinte
Insieme mai ferme

Dentro le linee rimane ben poco
Diventare etica
nel nostro sorridere
in ogni piú piccolo gioco

Il bisogno di splendere
trasformando un tramonto
sciolto dalle mani dei sogni
Oggi, col ricordo di ieri,
il domani esplode contento
Un ripetersi lento di secondi infiniti
Fino ad essere, a capire
fino a piangere
Fino a morire


Manuel Franceschetti Valeri Coloniale


Foto: Alen Ianni
http://tedalien.tumblr.com

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